Martedi 28 giugno, sestetto di Dohnany : uno ” sconosciuto” pieno di umorismo
Il 28 giugno il Rome Chamber Music Festival si tinge di sonorità ungheresi con il Sestetto op. 37, composto nel 1935 da Ernö Dohnányi. Servendosi di un’insolita formazione (pianoforte, clarinetto, corno e trio d’archi) il compositore prende spunto dai grandi romantici del passato per un lavoro lirico e vivace, molto personale e venato da un raro senso dell’umorismo. Grande artista del ventesimo secolo, famoso in vita e in seguito un po’ dimenticato, Dohnany ha avuto una grande influenza sui musicisti ungheresi. Oltre che compositore, è stato un sublime pianista, un apprezzato direttore d’orchestra e insegnante. Primo a comprendere la grandezza dei suoi colleghi Bartók e Kodály e a far conoscere i loro lavori, Dohnany come maestro di musica da camera aveva pochi eguali a parte Brahms!
The RCMF will celebrate its 20th anniversary with a concert featuring the festival’s founder and artistic director, Robert McDuffie, performing the Brahms’ Violin Concerto with the Czech National Symphony Orchestra…
Il 9 e l’11 novembre due eventi speciali a Roma e a Firenze. Robert McDuffie insieme a una selezione di artisti del Rome Chamber Music Festival tornano in concerto per celebrare…
Il Rome Chamber Music Festival è lieto di annunciare una novità all’interno della sua missione: il Della Rocca Young Artist Program , volto a offrire nuove opportunità ai giovani professionisti…
Il RCMF sarà a New York Mercoledì 30 marzo per un evento esclusivo con il nostro Robert McDuffie che insieme al grande bassista dei R.E.M. Mike Mills suonerà il Concerto per violino,…
I biglietti per i concerti del 23,24 e 25 novembre sono acquistabili tramite l’agenzia ufficiale VIVATICKET: https://www.vivaticket.com/it/biglietto/rome-chamber-music-festival/167873 Si possono anche nel punto vendita VIVATICKET più vicino a te utilizzando il…
Siamo lieti di annunciare che il festival e i concerti del 21 , del 23, del 24 e del 25 novembre si terranno in una sede storica e molto spaziosa: l’Auditorium…