Annunciate le date del tour italiano di Robert McDuffie!

MILANO – Martedì 26 novembre 2019 a Milano, presso l’Auditorium della Fondazione Cariplo (Largo Gustav Mahler), alle ore 21, si terrà la prima data italiana de “Le Quattro Stagioni Americane”, il famoso concerto per violino e orchestra d’archi realizzato dal compositore Philip Glass appositamente per il violino di Robert McDuffie e nel quale il sintetizzatore prende il posto del clavicembalo. Il concerto vedrà protagonista proprio il rinomato violinista, affiancato dall’ensemble strumentale La Verdi Barocca, diretta dal maestro Ruben Jais.

Partita per la prima volta da Toronto, in Canada, nel 2012, la tournée arriva finalmente in Italia e toccherà numerose città dello Stivale. Dopo Milano il tour proseguirà infatti a Lecco il 27/11, a Campobasso il 28/11, a Pescara il 29/11, a Teramo il 30/11, e L’Aquila il 1/12, e si chiuderà a Roma il 3/12.

La tournée è promossa dal CIDIM – Comitato Nazionale Italiano Musica (IMC – ONG internazionale in partnership ufficiale con l’UNESCO) in collaborazione con il Rome Chamber Festival, unico festival di musica da camera della Capitale fondato da McDuffie stesso. La data di Milano è organizzata dalla Fondazione Orchestra Sinfonica e Coro Sinfonico di Milano Giuseppe Verdi – laVerdi.

Robert McDuffie, candidato più volte al Grammy Award, si è esibito come solista con le più prestigiose orchestre sinfoniche del mondo e ha collaborato con vari artisti, tra cui Greg Allman, Chuck Leavell, storico tastierista e direttore artistico dei Rolling Stones, e l’attrice e drammaturga Anna Deavere Smith. Oltre a essere il fondatore del Rome Chamber Music Festival, nella sua città natale di Macon in Georgia, McDuffie ha dato vita al Robert McDuffie Center for Strings, un centro musicale all’avanguardia, presso la Mercer University. Suona un violino Guarneri del Gesù del 1735, conosciuto come il “Ladenburg”. Attualmente vive a New York City.

L’Ensemble Strumentale La Verdi Barocca è nata nel 2008 dalla volontà del suo direttore Ruben Jais di costituire un gruppo di musicisti specializzati nella prassi esecutiva del periodo barocco per esplorarne i capolavori e portarne alla luce rarità dimenticate. Di anno in anno, insieme all’Ensemble Vocale diretto da Gianluca Capuano, l’Ensemble Strumentale ha potuto arricchire il proprio repertorio, che comprende composizioni del primo barocco (tra cui Selva morale e spirituale, Vespro della Beata Vergine di Monteverdi) estendendosi sino ad opere del classicismo settecentesco.

Ruben Jais, nato a Milano, è Direttore Residente e Responsabile delle Attività Artistiche della Fondazione Orchestra Sinfonica e Coro Sinfonico di Milano Giuseppe Verdi. Il suo repertorio spazia dai grandi capolavori della musica barocca a quelli della musica classica, nonché alla riscoperta di brani meno conosciuti di compositori dal XVI al XIX secolo.

Il programma delle serate prevede l’esecuzione di:
Antonio Vivaldi
Concerto n. 1 in Mi Maggiore op. 8 RV 269 (La primavera)
Allegro, Largo e pianissimo sempre, Allegro

Concerto n. 2 in Sol minore op. 8 RV 315 (L’estate)
Allegro ma non molto, Adagio, Presto

Concerto n. 3 in Fa Maggiore op. 8 RV 293 (L’autunno)
Allegro, Adagio, Presto

Concerto n. 4 in Fa minore op. 8 RV 297 (L’inverno)
Allegro non molto, Largo, Allegro

Philip Glass
Violin concerto n. 2 The American Four Seasons
Prologue, Mouvement I, Song n. 1, Mouvement II, Song n. 2, Mouvement III

“Nel 2019 – dichiara l’artista Robert McDuffie – festeggiamo i 10 anni di questo meraviglioso Concerto che Philip Glass ha scritto per me. Con La Verdi barocca ci prenderemo molte soddisfazioni e raddoppieremo la vitalità delle quattro stagioni, regalando al pubblico molte emozioni. Grazie al genio di Vivaldi e di Glass faremo commuovere e faremo ballare il pubblico, è una promessa!”.

“Siamo davvero orgogliosi – aggiunge Lucio Fumo, presidente del CIDIM – di presentare finalmente in Italia questo capolavoro che ha già ottenuto un grande successo di critica e di pubblico all’estero. La tournée toccherà diverse parti del nostro Paese, dal nord al centro al sud, proprio perché vogliamo dare al maggior numero possibile di persone l’occasione di assistere a questo spettacolo che sarà indimenticabile”.

Altre news

Fondazione Rome Chamber Music Festival
Via Vittorio Veneto 108
00187 Roma – Italia

© Copyright 2024 | All rights reserved
My Agile Privacy

Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione. 

Puoi accettare, rifiutare o personalizzare i cookie premendo i pulsanti desiderati. 

Chiudendo questa informativa continuerai senza accettare.